Guillaume Delvigne lampade
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Lo vediamo collaborare con diversi progettisti e stilisti sono gli anni che vanno dal 2004 al 2010. Tra i nomi più noti ricordiamo: Delo lindo, Radi, Cedric Ragot, Elium Studio, Marc Newson.
Quasi contemporaneamente porta avanti altri progetti personali ed autonomi, con partner industriali ed alcuni editori, tra essi ricordiamo dei brand noti per l'arredamento ed il design, come Made in design, Oxyo & Made in design, Tek import, Ricard Fly, Industrial campioni, ed infine, Tefal, La Redoute e molti altri.
Nel 2011 inaugura l'apertura del suo studio personale e organizza una sua prima mostra presso la Tools Galerie, riceverà il gran Premio della creazione della città di Parigi.
Negli anni a seguire (2013), attua altre due esposizioni di successo e vari lavori di design, la Nouvelle Vague Volume 2 Milano e la Dessis de designer a Parigi. Infine, in tempi più recenti (2013-2014), lo vediamo impegnato in creazioni e collaborazioni di rilievo: Aérostat, Fabbian, Henri, Made in design, Suzanne,Bronco, Super-ette, HAL, La Chance, Swan, Ossature ed infine, La Source.
Ciò che contraddistingue lo stile del giovane designer sono le linee minimaliste, essenziali ma decise. Interpreta gli oggetti, inventa giochi di linee e di colori in arredi e complementi, inventandone le linee in maniera moderna e contemporanea. Ne sono una testimonianza i lampadari ed i lumi La Chance e mobili come Circus (La Redoute), un tavolo eclettico e giovanile, o la linea Woodmos Oxyo del 2012. Uno spirito creativo giovane e moderno che arricchisce di dettagli e novità, ogni singola creazione.